La via crucis dell'Innominato

Il link sottostante merita di essere visitato, cliccate e guardatevi la storiella descritta dalla prima all'ultima immagine..buon divertimento

Fai click qui

Tratto da una storia vera..

Un giorno in un parcheggio di uno dei tanti superaffollati centri commerciali di Roma un signore girava con la sua auto in cerca di un parcheggio. Dopo estenuanti ricerche, proprio quando la sua pazienza era giunta al termine, riesce a trovare un posto vuoto!! La felicità ripiomba in lui e inizia con entusiasmo le manovre di parcheggio quando all'improvviso lestamente un uomo molto prepotente gli soffia il posto sotto il naso e parcheggia la sua automobile. Il signore nuovamente affranto chiede spiegazioni al prepotente che risponde con aria arrogante:"Ehh..Il mondo è dei furbi". Il nostro caro signore mantiene la calma, ingrana la marcia e colpisce con violenza ripetutamente l'automobile del prepotente; ora è il prepotente che animosamente chiede spiegazioni al signore che risponde senza scomporsi:"ehh..il mondo non è dei furbi, è dei ricchi!".

Che state facendo?

Chi a casa chi a lavoro dite cosa fate o cosa vorreste fare, sempre se vi va..

Storie di vita quotidiana

Lupin^^ - first tought to change something scrive:
we
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
sto (spero momentaneamente) in stanza co 3 femmine
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
che alla prima mossa me lo butterebbero al culo, soprattutto la + cozza che è repressa
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
calcola so rimasto senza sigarette perchè qui non le vendono tocca andà sul raccordo...
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
nessuna che fuma
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
fortunatamente l'ho scroccata
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
me so dissociato che andavano alla mensa, pizzettone col salamone, 1 euro e 30
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
in macchina sotto all'ombra ad ascoltare radio rock
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
però ho paura a famme vedè dalla repressa co msn perchè mi è stato detto che se la canta sta stronza, e me sta proprio affianco
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
cmq, m'hanno appioppato sto progetto visual basic, dicendomi di cominciare a studiare il codice, sempre così me dicono :P
Lupin^^ - first tought to change something scrive:
e il capo già mi tratta male, però perlomeno è meno informale degli standard, anche se se la tira come le merde e cambia idea ogni 5 minuti

Un giorno come tanti..

Sono stati pubblicati i video del presunto attentato al pentagono dell'11 settembre.

Clicca qui per vedere i video


Dopo aver visto quei video vi consiglio di dedicare la vostra attenzione per 10 minuti a quest'altro video: fai click qui e attendi il caricamento della pagina.

Gnè.. Gnè.. Gnè..

I bambini piccoli. Così belli, così teneri, così pacioccosi. Esprimono tutta la felicità del vivere in modo spensierato. Eppure anche loro nascondono dei difetti.. qualsiasi mamma si è dovuta subire il pianto irrefrenabile del baby bimbo! Costretta talvolta a restare sveglia la notte, a interpretare il turbamento del neonato. Gli si da da mangiare, ma continua, lo si cambia, ma continua.. Eppure qualcosa ci sarà che lo turba no? O prendevamo per culo i nostri genitori sin da piccoli piangendo a buffo? In ogni caso immaginatevi una scena del genere che ho vissuto oggi in metropolitana, da Termini ad Anagnina. Protagonista? Una bimba. Da apparentemente tranquilla, la bambina comincia ad agitarsi, diventa irrequieta, si trova legata alla sua carrozella, qualcosa non va bene ma non riesce ad esprimerlo. Dal sorriso stampato sul viso cominciano a vedersi le prime smorfie, gli occhi si socchiudono, la bimba si guarda intorno e inesorabilmente parte l'urlo malefico, lo gnè gnè condito di lacrime e bavetta. E' la fine della tranquillità. Puzza, posto a sedere lasciato per dovere morale alle persone più anziane, caldo asfissiante e bambina in preda a un pianto che terminerà soltanto alla fine della corsa! Fiùù, tutto questo per dire: speriamo che i nostri bimbi non cachino troppo il caxxo! :D

Il parto

E quando i vostri figli vi chiederanno:"Mamma, mamma come nascono i bambini?" Voi gli farete vedere questa foto illustrativa.

Su richiesta posso stilare anche un piccolo manuale esplicativo.

Calcio pulito

V E R G O G N A.

Lo scazzo

Cosa c'è di più brutto dello scazzo?
La tanto rinomata apatia, la voglia di fare nulla o poco, la perdita totale di positivismo, la visione del lato negativo in ogni situazione, non so se vi è mai capitato.. sembra di impazzire.

"La giornata più lunga della mia vita", è questo ciò che penso ogni volta che queste sensazioni mi si presentano e senza preavviso vogliono pilotarmi e governarmi. Aspetto con ansia il momento in cui non debba più curarmi di questa situazione inquietante ma tutto è inutile, anzi tutto questo serve solo a far degenerare la cosa.

Fortunatamente a me le crisi depressive pirandelliane si manifestano molto raramente, e mai in forma troppo invasiva.
Quello che volevo dire con queste righe sconnesse fra loro è solo una cosa:

FATEVELA PIJA' A BENE!!!

Tradotto in italico significa che bisogna svagarsi, giocare, scherzare, ridere, cazzeggiare, correre, urlare, avere amici, conoscere nuove persone, relazionarsi con gli altri, confrontarsi, discutere, esporre sempre le proprie idee, evitare di chiudersi... ecc ecc potrei continuare all'infinito, ci sono tantissime cose che si possono fare per evitare la crisi di nervi.
E' in ogni caso un discorso delicato, è facile dire divertitevi e tutto passa, ogni persona può avere "lo scazzo" per mille motivi più o meno gravi, il punto è che la vita non si ferma bisogna reagire è difficile farlo e riesce facilissimo dirlo ma è utile farsi coraggio cercare una via d'uscita.. un amico non ti abbandonerà mai.

L'account Msn di Luciano Moggi

Continuano gli sfottò con fotomontaggi e quant'altro dopo le recenti vicende che hanno circondato il calcio e in particolare la Juventus e la sua dirigenza. E intanto nessun segno di vergogna e sdegno da parte dei propri tifosi; lo esprimiamo noi per loro. Speriamo che questa vicenda non rimanga insabbiata come le altre e che si prendano i necessari provvedimenti. Si ringrazia palermoplanet.it per l'immagine.

[Messaggio promozionale] Vodafone Moggy

Vacanze!!

Arrivati alle porte dell'estate io e quel lazzarone di pier paolo facciamo i conti con il deserto del nostro porfafogli per stabilire la meta delle nostre sudate vacanze.
Subito ci siamo accordati nel visitare un paese straniero scegliendo senza esitazione il montenegro, soggiorneremo a Budva, la città più giovanile e mondana piena di locali e divertimento.. e tanta patonza!!
In attesa della partenza, senza naturalmente aver prenotato nulla, quotidianamente cerchiamo di assimilare sempre più informazioni riguardanti la nostra futura vacanza. Sembra tutto organizzato a pennello: partenza da roma stazione tiburtina(forse), treno diretto a Bari giorno da definire, ora primo pomeriggio(circa), arrivo a Bari previsto per la tarda serata(circa), pernottamento in Stazione di Bari Centrale nella suite "Sala d'attesa" o il grandissimo ed elegantissimo appartamento "Treno parcheggiato" Hotel a -2 stelle famosissimo per la sua caratteristica ambientazione stile stazione ferroviaria con relativi odori e borseggiatori, risveglio previsto all'alba del giorno seguente con la melodica sveglia al fischio di treno, colazione al sacco(qualche merendina spiaccicata), giornata dedicata alle visite dei sobborghi malfamati di Bari vecchia tra uno scippo e l'altro, pranzo e cena non previsti(bene che vada si mangia un panino del giorno prima), tarda sera imbarco su nave(non prenotata), nottata trascorsa in nave girovagando tra corpi supini ghiotti di sonno, arrivo previsto in mattinata del giorno seguente al porto di Kotor(Cattaro nome italiano), sbarco e primo impatto con la gente del posto per trovare un mezzo di trasporto che ci consenta di affrontare con il minimo sforzo e con la minore spesa quei 22 km che ci separano da Budva, la nostra destinazione finale.
Detto questo io gradirei che ci facciate gli auguri di buona fortuna ne avremo bisogno.
DAJEEEE SE TAJAMO!!!

These are the rules Story #1

Cosa fanno i reality in tv? Oltre che schifo la risposta è odience. E non poteva certo mancare un reality tutto nostro, These are the rules story! Nasce da oggi l'esperimento di un reality "internettiano", concorrenti alle prese con conversazioni di tutti i giorni in chat. Per adesso siamo io e Valerio, ma vi anticipo che ce ne saranno di belle (altrimenti che reality è), con tanti concorrenti e comparse a venire. Ma bando alle ciance, godetevi la prima puntata!

Pier Paolo scrive:

aò a gay

Pier Paolo scrive:

che stai affà

Pier Paolo scrive:

???????

Valerio scrive:

ma de lavoro?

Valerio scrive:

asd

Pier Paolo scrive:

ma che ne so, che stai affà? come occupi il tuo tempo?

Valerio scrive:

si ma

Pier Paolo scrive:

è appena passato un camion con scritto "China Trans"

Valerio scrive:

sembra come esse ripreso

Valerio scrive:

dalle telecamere

Pier Paolo scrive:

questo è un reality

Pier Paolo scrive:

se non parli ti nomino

Pier Paolo scrive:

perchè sei poco socievole

Pier Paolo scrive:

e vincerò 900 mila euro, in realtà io so già il vincitore, sono io

Valerio scrive:

ma io non accetto questa societa

Pier Paolo scrive:

ma è la società che non accetta te, sei un reietto

Pier Paolo scrive:

e stai sempre a cacare

Valerio scrive:

è tutto programmato quindi che ci sto a fare

Valerio scrive:

(mamma mia oggi ne ho fatto uno mostruoso)

Pier Paolo scrive:

bè facciamo leggere ai nostri visitatori il reality del blog

Pier Paolo scrive:

com'era puzzolente?

Valerio scrive:

ah io pensavo che ero io a decidere chi accettare o meno invece gia avevano deciso che io non andavo bene ecco che cos è la società

Valerio scrive:

i nostri visitatori sanno leggere?

Pier Paolo scrive:

dai che poi andiamo su "Mai dire These are the rules"

Pier Paolo scrive:

qualcuno si qualcuno un pò meno

Pier Paolo scrive:

ma il sito è abilitato anche ai cechi

Pier Paolo scrive:

quindi è scialla

Valerio scrive:

è una prerogativa fondamentale il saper leggere per consultarci

Pier Paolo scrive:

anche il saper parlare

Valerio scrive:

avrei bisogno di un bel caffè

Pier Paolo scrive:

io de na bella cinesina che me fa un massaggio

Pier Paolo scrive:

ah. dimenticavo che le cinesi so tutte brutte

Valerio scrive:

ho appena fatto un sorrisino finto a uno che passava di qui, ometto nomi

Pier Paolo scrive:

ho letto bene? "a uno"? sarai mica frocio davvero?

Valerio scrive:

le cinesi non è che sono brutte è che hanno pochi specchi rispetto a tutte quelle facce da cazzo..

Pier Paolo scrive:

le cinesi fanno cin cinjuà

Valerio scrive:

ma no ancora non sto al tuo livello

Pier Paolo scrive:

ma dimmi, restando in tema, l'irritazione sull'orifizio

Pier Paolo scrive:

ti è passata?

Valerio scrive:

il piu abile parcheggiatore cinese?

Pier Paolo scrive:

non lo so, conosco quello rumeno: "mokumescu"

Pier Paolo scrive:

però è tutt'altro che abile

Pier Paolo scrive:

ihihihih

Valerio scrive:

mmm ancora no cmq non è intorno all'orifizio, è proprio all'inizio delle chiappe..

Pier Paolo scrive:

ah, son riusciti a non venirti dentro

Pier Paolo scrive:

vado nattimo a scambià l'acqua alle olive

Valerio scrive:

tornando a noi, quello cinese si chiama: "parkegg o furguncijn"

Valerio scrive:

ok buona pisciata e non dimenticare..L'ultima goccia casca sempre nelle mutande.

Pier Paolo scrive:

si ho fatto na figura demmerda, stavo a scureggià come un caimano al cesso quando all'improvviso è entrato il socio

Valerio scrive:

Io so qual è il vero dilemma italiano in questo periodo post elezioni: Totti va o no ai mondiali? pensaci mentre pisci..

Pier Paolo scrive:

già ho pisciato

Pier Paolo scrive:

ci penserò alla prossima pisciata

Valerio scrive:

vabbè

Valerio scrive:

ok..

Valerio scrive:

ma il socio ha gradito o era disgustato?

Pier Paolo scrive:

mah, ho fatto finta di niente, certo s'è fatto na bella boccata d'aria fresca

Pier Paolo scrive:

poverino

Valerio scrive:

ci voleva direi, dopo tutto questo neon l'aria fresca ti rinvigorisce

Pier Paolo scrive:

ma i tuoi colleghi parlano, cioè si manifestano

Pier Paolo scrive:

come forme di vita umane?

Pier Paolo scrive:

ho 2 colleghi in stanza, stanno zitti da 2 ore

Pier Paolo scrive:

al massimo starnutiscono o dicono qualcosa

Valerio scrive:

si si tralasciamo gli argomenti però parlano

Pier Paolo scrive:

menomale, io al massimo posso chattà su msn

Pier Paolo scrive:

e vedere le macchine che passano

Valerio scrive:

ah da paura fai una cosa conta se sono più le macchine blu rosse nere o bianche

Valerio scrive:

che ne so prendi un campione di 50 macchine dai

Pier Paolo scrive:

è noioso, però è appena passato un cinquino rosso, fa cacare

Valerio scrive:

è appena uscito un collega dal cesso, un odorino..

Pier Paolo scrive:

ti batte?

Valerio scrive:

i cinquini sono da paura!!

Pier Paolo scrive:

si chiama "degustazione di odori"

Pier Paolo scrive:

si quelli in faccia che ti prendi

Pier Paolo scrive:

aò, il grande fratello m'ha detto che dovemo fa fintà de litigà perchè a music farm stanno facendo più ascolti

Valerio scrive:

decisamente poi io ho assimilato la tattica dello "scarica subito" consiste nello scaricare appena il prigioniero tocca il trono di ceramica..

Pier Paolo scrive:

capito brutto rotto nel culo?

Valerio scrive:

senti non intendo abbassare la trasmissione al livello che tu stai cercando di condurre..

Pier Paolo scrive:

allora sarai nominato

Valerio scrive:

io sono una persona di un certo stile

Valerio scrive:

fine ed educata

Valerio scrive:

è un rischio che vale la pena correre

Pier Paolo scrive:

senti ma a condurre chi ci mettiamo? Carlotta o Ilaria?

Valerio scrive:

mmmmmm mettiamole insieme cosi abbiamo fatto proprio il trash del trash!!

Pier Paolo scrive:

ihihihihih ok, credo che come prima puntata sia abbastanza buona, la vado a postare

Valerio scrive:

ok come ultima cosa volevo aggiungere un finale degno di questo stile di trasmissione: CIAO MAMMA!!!

Disturbo metabolico

Dopo il relax di queste ultime settimane lavorative che sono state accorciate dai vari "ponti" di questi ultimi week-end si torna finalmente a lavoro.
Tra la gozzoviglianza e la nullafacenza di questi finesettimana allungati pigramente riprendo a lavorare; alla mattina la sveglia suona inesorabile senza alcuna pietà, lentamente comincio a muovere i primi muscoli ancora indolensiti, le palpebre faticano a rimanere aperte e strabuzzando gli occhi comincio a scrutare e definire le prime sagome della giornata. Non appena mi riesce possibile tenere gli occhi aperti guardo l'orologio con la vana speranza di non essere in ritardo. E' purtroppo arrivato il momento, il momento di saltare giù dal comodo e caldo letto.

"Belli quei giorni in cui ho modo di dormire e smaltire le abbondati serate festive.."

Ecco, ecco lo stress che rincalza, recupera e supera nettamente
lo stato di quiete che mi aveva sopraffatto durante queste giornate dedicate al puro cazzeggio.
Giornata lavoro tipo:
Ore 9.00
Arrivo in ufficio dopo una quotidiana odissea tra la giungla del traffico o la palude dei trasporti pubblici.
Ore 9.05
Prima sbirciatina all'orologio in attesa della pausa pranzo.
Ore 12.59
Mi domando come mai ci è voluto cosi tanto ad arrivare alla pausa pranzo e perchè il minuto prima delle ore 13 è sempre il più lento a trascorrere.
Ore 14.00
La pausa pranzo è sempre troppo breve, ma con tanti buoni propositi si riprende il lavoro.
Ore 14.05
Mi domando dove siano finiti quei buoni propositi che qualche minuto fa erano in me..
Ore 16.30
La mia pancia rantola, o la finisce o il cesso ne vedrà delle belle.
Ore 16.38
Il cesso puzza.
Ore 18.05
E' ora di andare a casa!!

These fuckin' rules