These Are The Rules

mercoledì, aprile 19, 2006

Sofferenza


Ogni mattina mi aspettano circa 2 ore di viaggio per recarmi da casa fino in ufficio. Si tratta di pochi chilometri al massimo una 20ina, trascorsi su ben 3 mezzi pubblici diversi: tram-metro-autobus. Durante questo viaggio ogni giorno scopro cose nuove, vengo a contatto con decine e decine di persone, perfetti sconosciuti con i quali devo condividere la sofferenza e lo strazio del tragitto, schiacciato tra corpi che si urtano . Ogni giorno le spinte pressanti della folla furiosa che preme per entrare anche se ogni angolo sia colmo di piedi mani e teste, ogni giorno le borse i gomiti le spalle della gente conficcate nella schiena, ogni giorno sorbire il cipolloso odorino nauseante di chi non è tanto dedito alla pulizia personale, ogni giorno discussioni litigi e incazzature per motivi futili, ogni giorno gente che sbircia sul tuo libro o giornale che stai leggendo, ogni giorno gente che ti fissa e non sai spiegarti il motivo, ogni giorno gente che urla parla mangia o beve, ogni giorno intolleranza.
Mi guardo intorno e scorgo nervosismo, naturalmente il mio tragitto in autobus è solamente una situazione che ho preso in considerazione ma ce ne sono tantissime che rappresentano alla perfezione l'intolleranza della gente, di chiunque, me compreso pronto a incazzarmi con il primo stronzo che mi vuole passare avanti in mezzo al traffico. E' ora di darsi una calmata. Tutti quanti.
Come possiamo prentendere che il nostro mondo sia migliore se siamo noi stessi i primi denigrarlo? Da domani meno caffè, meno tv, meno playstation. Facciamo attenzione a noi stessi osserviamoci bene, e impariamo a rispettarci.
Imparando a rispettare se stessi si impara a rispettare anche il prossimo.